
Questa titolo potrebbe essere provocatorio, ma se ci ragioni bene capirai che invece è allarmante.
Prima di tutto, cos’è una scatola?
Dicesi scatola:
“La scatola è un contenitore di forma generalmente parallelepipeda usato per riporre materiali solidi di vario genere”.
Fonte Wikipedia
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scatola
Adesso che ti sei immaginato quest’oggetto, prova a visionare nella tua testa le scatole delle scarpe.
Sì, proprio quelle con il marchio disegnato di fuori!
Ci sono quelle sportive con un design forte, aggressivo e colorato che trasmettono un’idea di movimento e dinamicità, e ci sono quelle di griffe più classiche e costose che già da fuori trasmettono uno spirito più raffinato ed elegante.
Poi che succede?
Apri la scatola, prendi il tuo bel paio di scarpe e poi la riponi da qualche parte.
Al massimo puoi riutilizzarla per le stesse, per altre, per qualsiasi cosa abbia bisogna di essere riordinata, o la butti.
Ora immagina che questa scatola, da sola, costi milioni di euro, oppure solo per averla in prestito tu ne debba pagare migliaia mensili.
Saresti disposto a sborsare tutti questi soldi per una semplice scatola?
Spero proprio di no!
Sappi che il tuo negozio è visto così dai tuoi potenziali clienti!
Non è altro che una scatola gigante che contiene tante paia di scarpe diverse e molto spesso anche scoordinate tra loro!
Fuori ci sono disegnati i marchi dei migliori produttori, da Valentino a Nike.
Esatto! Da Valentino a Nike.
Non c’entrano un bel niente l’uno con l’altro…
Eppure il nostro pensiero e questo:
“Ma non possiamo permetterci di non avere questi brand così importanti!!!”
Giusto? … Diciamo così, non è vero?
Specialmente ce lo dicono gli agenti commerciali che vengono continuamente a farci visita.
E tu?
Ogni giorno entrano potenziali clienti ,e ti chiedi se sono interessati a te?
Tu sei quello che tutti i giorni spiega quanto sono belle e quanto sono fatte bene queste scarpe oppure quest’altre.
Tutto qua!
Però sei anche quello che paga tutti i soldi, che ho detto prima, per avere questa scatola vuota…
E ne spende molti altri per:
-acquistare le scarpe
-tenere il magazzino per le potenziali scorte
-fare la pubblicità dappertutto per sostenere questi marchi di cui “non puoi fare a meno”
-pulire tutti i giorni la tua amata scatola
-illuminare l’interno e l’esterno
E….
So che non ti dico niente di nuovo, perché già c’eri arrivato da solo a quest’amara conclusione ma ogni tanto una rinfrescata alle idee fa bene lo stesso.
Quello che m’interessa trasmettere è di ricordarti che al centro di tutto ci sei proprio tu, i tuoi colleghi e tutti i professionisti che ti circondano durante il giorno.
Se continui a spendere parole, soldi e tempo per le scarpe degli altri sarà difficile mostrare il vero valore che meriti!
Sono anni che studio il problema, e ora sono contento di aver iniziato a costruire una strategia per uscirne!
Ci sono dei sacrifici da fare, ma il risultato sarai proprio tu, la tua “scatola” non sarà più vista come un contenitore esanime, inizierà a essere desiderata come il prodotto principale e non come un box vuoto.
Al diavolo le scarpe!
Quelle ci sono e ce ne saranno sempre in abbondanza!
Partiamo dal cervello e dall’animo che mettiamo ogni giorno nel lavoro, poi il resto, con la giusta conoscenza e le migliori strategie arriva!

Ideatore del Sistema Abitativo® e co-fondatore di Arredo Academy
Sono nel mercato dell’interior design dall’età di 25 anni. Nel tempo ho creato un sistema per rendere entusiasmante l’esperienza del cliente e aumentare i margini dell’azienda.
Ne ho fatto un brand che ho chiamato Abitativo®. Per trasmettere qual è l’esperienza che amo dare al cliente ho scritto un libro: Finalmente la nostra casa. Oggi Abitativo® è un sistema di vendita e gestione del cliente che riunisce diversi rivenditori di arredo e design di tutta Italia, che mettono davanti a tutto il proprio vero valore, aiutando al meglio i clienti e migliorando il proprio posizionamento di mercato.
Ho voluto condividere ciò che ho imparato fino a oggi con tutti i professionisti che, come me, si trovano ad affrontare un mercato sempre più complesso, con risorse limitate: così è nato il libro Soli in un mondo di Giganti.