Sei vittima di un “Fuffa Guru”? Ecco come capirlo (e starne alla larga)

Navigando attraverso il mare digitale dei social media, è impossibile ignorare la presenza pervasiva di vari ‘guru’ del business, marketing, finanza e, chiaramente, delle chiacchiere.

Con la loro vita da milionari, i loro eventi fastosi e le loro spettacolari storie di come hanno creato un impero dal nulla, sembrerebbe che abbiano trovato la mappa del tesoro per l’imprenditorialità di successo.

Eppure, quante di queste strade dorate portano veramente alla realizzazione professionale e personale?

Ma soprattutto, se sono diventati così ricchi, perché hanno così tanto bisogno di venderti l’ennesimo videocorso o una loro preziosa consulenza?

Si tratta di una categoria purtroppo molto diffusa, ma che è facile da riconoscere: dietro al loro modo di comunicare così sfacciato e così pieno di ostentazione, non c’è mai alcun messaggio di valore.

Nemmeno un piccolo consiglio, una singola indicazione pratica che puoi portarti a casa e iniziare ad applicare.

Purtroppo, esiste una seconda categoria altrettanto pericolosa, o persino più insidiosa, perché più difficile da riconoscere: quella dei “Guru del marketing” che, anziché sfoggiare attici e macchine di lusso, sciorinano numeri come fossero noccioline.

Sono quelli delle Super Agenzie di Marketing, che promettono di farti ottenere sin da subito 5 vendite extra di Arredamenti completi al mese, per un volume d’affari di circa 40.000€, grazie alle loro incredibili competenze nell’ambito della Lead Generation.

Ma che, per raggiungere te, hanno usato una mail a freddo.

Ci sono anche altri segnali che, se presenti insieme, ti dovrebbero far rizzare le antenne. Eccone alcuni.

  1. La realtà che ti contatta ti lascia l’indirizzo e mail e il numero di cellulare del fondatore

In quale agenzia strutturata il titolare ha tempo di interloquire con ogni prospect, rendendosi il principale referente?

  1. L’agenzia non ha costruito una propria brand identity

Se ti muovi un po’ su programmi open source su Canva, entro poco tempo puoi individuare il modello che hanno utilizzato per copiare un logo improvvisato. Ma un’azienda che si occupa di marketing, come può ignorare il fatto che alla base di ogni modello di business che si rispetti, oggi, c’è proprio la costruzione strategica di un brand?

  1. Sfrutta il principio della Urgency, ovvero dell’urgenza, per spingerti ad acquistare

Un principio molto sfruttato nel marketing è quello di attribuire una scadenza alla propria offerta. Questo non è sbagliato di per sé, ma se la principale leva risiede in un enorme countdown che ti lascia poco tempo per cogliere la super offerta, significa che non ci sono molte altre motivazioni per acquistare!

  1. Non ha uno storico della sua presenza digitale

Un’agenzia di marketing che online praticamente non esiste, come può essere credibile? Pagine Facebook appena nate, profili Instagram attivi da poche settimane, una sola landing page al posto di un sito internet strutturato: tutti elementi che lasciano intuire la scarsa solidità di un’agenzia che dovrebbe avere, come principale competenza, proprio la capacità di costruire presenze digitali efficaci.

Purtroppo, di realtà del genere ne stanno nascendo molte.

L’esercizio da fare è quello di ricercare, nei loro canali di comunicazione, le caratteristiche fondamentali per un business duraturo:

Trasparenza, Oggettività, Competenza, Risultati, Rispetto, Tempo di Maturazione, Visione e Valori.

Se non sono in grado di dimostrare in primis di avere portato risultati a se stessi, e di avere costruito un brand solido, come possono portarli alla tua azienda?

In Arredo Academy e Abitativo®, abbiamo compreso che il vero successo non risiede nelle luci scintillanti delle promesse irrealizzabili, ma nell’arduo lavoro, nell’integrità e nella creazione di valore sostenibile.

In appena 4 anni, Abitativo® ha diffuso la sua filosofia e pratica in quasi un terzo delle province italiane, un risultato non ottenuto attraverso il clamore pubblicitario, ma attraverso un’offerta di valore consistente e misurabile.

Con un tasso di abbandono vicino allo zero, il nostro network di partner si è sviluppato in maniera organica e sostenibile, portando il fatturato complessivo del gruppo a toccare decine di milioni e offrendo una crescita quotidiana attraverso strategie condivise e co-creazione di valore.

Non cerchiamo di riempire le sale, bensì di costruire un ambiente dove ogni partecipante, ogni voce, ogni idea, ha il suo spazio e la sua importanza.

Questo perché per noi, la vera rivoluzione nel mondo del business e del design non risiede nel rumore, ma nella profondità delle azioni, nella tangibilità dei risultati e nella solidità delle relazioni costruite.

Un modo di lavorare differente, lontano dalla lotta a chi urla più forte e a chi promette i maggiori prodigi, è possibile.

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